Diabetologia

Perché fare una visita diabetologica?
In Italia si stima che oltre 4,5 milioni di persone siano affette da diabete
mellito la cui prevalenza cresce con l’età per arrivare a circa 23 % intorno
agli 80 anni.
La visita diabetologica viene effettuata dai pazienti con diagnosi recente o
nota da tempo, di diabete o pre-diabete (iperglicemia).
La diagnosi di diabete spesso è tardiva giungendo solo dopo anni in cui
anche una lieve “iperglicemia“ ha esposto il paziente ad un danno vascolare
sistemico.
Il diabete se non diagnosticato precocemente e non controllato
adeguatamente può determinare danno “ a distanza “coinvolgendo molti
organi (cuore, encefalo, reni, fegato, nervi, occhio).
A cosa serve la visita diabetologica ?
Con la visita diabetologica viene diagnosticata la malattia, individuata una
terapia farmacologica personalizzata e una terapia non farmacologica, che,
in genere, consiste in una dieta sana e regolare attività fisica. La visita
permette inoltre di prevenire lo sviluppo delle complicanze e, se dovessero
essere già in atto, gestirle.
Durante la visita saranno fornite tutte le indicazioni per:
• impostare le terapie mirate a ridurre il rischio cardiovascolare;
• controllare la glicemia;
• controllare i lipidi e la pressione arteriosa;
• chiarire le complicanze della patologia;
• Redigere il certificato di rinnovo della patente di guida nel caso dei
pazienti diabetici.
Come si svolge la prima visita diabetologica?
Vengono raccolte informazioni sullo stile di vita in particolare le abitudini
alimentari, le variazioni ponderali nel tempo, la storia familiare di malattie, la
storia diabetologica dal momento della diagnosi e di altre patologie con
particolare attenzione agli apparati cardio-cerebro-vascolare e renale.
Viene fatto un esame clinico generale con particolare attenzione ai piedi,
area critica per chi è affetto da diabete.
Vengono valutate le analisi e le indagini effettuate in precedenza
e se non necessarie ulteriori approfondimenti diagnostici viene impostata la
terapia con obiettivi personalizzati per ottenere il controllo della malattia e la
prevenzione o la stabilizzazione delle complicanze d’organo, se già
presenti.
Vengono fornite le indicazioni sul monitoraggio glicemico
domiciliare ,strumento educativo per l’autocontrollo della malattia